Giorni orsono un nostro lettore, di cui non sappiamo ne il nome ne il cognome, ci ha fatto pervenire questa mail con il seguente quesito:
Quando ero piccolo venivo spesso a Pietramelara dai nonni e ricordo ancora adesso un particolare interesse per i contadni dell'epoca della parola "vintinora"che i contadini tornavano dai campi. C'è qualcuno che puo darmi qualche delucidazione in merito?
3 commenti:
Guarda che vita fa lu zappaturi di notte e giorno suda e non tene loco
co le stelle parte e torna alle vintinora d’inverno all’acqua e d’estate sotto allu foco
La vita passa e non la sa fermare la fatica sua ingrassa li signori
di tanti frutti solo una spiga gli resta e alli figli la fame rimane
E tu che sei guaritore de li mali dammi la spada tua per giustizia portare
fammi la grazia non me la negare libera nos a malo da sta vita meschina
Buona lettura
infatti nel dialetto storico da me ricordo che si diceva "Alla vintinora" le 8 di sera, mentre "Alla vintiquatt'ora" la mezzanotte.
A Pietramelara si diceva vintinore le otto(la ventesima ora a partire dalla mezzanotte, le 20 appunto), in alcuni casi vintinore, sia in estate che in inverno, era intesa come la terza ora prima del tramonto
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