venerdì 31 agosto 2012

PERLE DI SATIRA: DALLA LETTERA DI LUIGI AI PIETRAMELARESI

Correva il mese di agosto dell’Anno Domini 2012, e prima di quel tempo Luigi era solito riparare il camion dei rifiuti, o pagare gli stipendi degli impiegati del consorzio, ma poi probabilmente, dovendo pagare pure “Pesce”, dovette pensare - Ma scusate, ma a me ch m’ ò fa fà!!! -
E allora sospese i pagamenti e gli interventi di manutenzione, e l’emergenza rifiuti cominciava a farsi sentire per le strade del paese….
Al che il signore, impossessatosi del corpo di Pasquale il Grande disse, rivolgendosi a Luigi, con voce imponente:
- Luigi devi fare qualcosa!!! Ti hanno voluto far fare il sindaco e non puoi lasciare che la tua gente, la gente che ti ha votato, viva in un simile degrado fra i sacchetti, e pure agli altri del resto, a quelli che non ti hanno votato, non li puoi lasciare in un simile degrado, che hanno pure già dovuto subire la tua esultanza dopo le urne, la nomina di Antimo ad assessore, la perdita di Carmelo  dalla protezione civile e per finire, i ragazzi di “io canto” alla festa di San Rocco!!! Luigi devi fare qualcosa: va, parla alla tua gente, ascolta quello che hanno da dirti… -
Allora luigi pensò … (attimo di sgomento..), riunì il Gran Consiglio e disse:
- Fratelli, in verità in verità vi dico: non so che fare …. (Come al solito esclamò Pietro, che invece era esperto di sacchetti) ma farò come mi è stato consigliato dal gran saggio, parlerò alla gente, gli spiegherò che non è colpa nostra, gli consiglierò di portare pacienza… -
E così il giorno seguente Luigi radunò la gente per strada di fianco ai sacchetti e disse:
- Cari concittadini, stiamo facendo del nostro meglio ma per i miracoli ci stiamo attrezzando… -
(lui era solito in quel tempo aprire i discorsi portandosi avanti per non cadere all’indietro).
- Vedete cari concittadini, voi ci avete permesso di amministrare nuovamente questo paese e non è colpa nostra se ci troviamo ora in questa simile emergenza…quella dei rifiuti intendo….
I sacchetti per le strade non sono una cosa che abbiamo voluto noi ( del resto non sono neanche di cemento…)
- Comunque, evidentemente i sacchetti per le strade non sono neanche una colpa vostra; intendo di Voi che votandoci nuovamente avete permesso che amministrassimo un’altra volta e che mica potevate immaginarvi di trovarvi in una simile emergenza dove tutta sta munnezza si impadroniva indisturbatamente delle strade del vostro paese !! E come potevate saperlo?!! Tant’e ,come infatti che mai, nel precedente mandato, si era riscontrata una munnezza simile!!! -
A questo punto dopo qualche risatina generale, il giovane Gianluca si alza e, avvicinandosi a Luigi con l’occhio sveglio, gli sussurra all’orecchio: - “O mio signore”, mi sa che vi state un poco incartando, ci stanno quelli del Sassolino, De Ponte e Pesce R’oro che stanno alludendo..-
A quel punto Luigi, stizzito, lo interrompe: - Gianluca stai zitto!! sennò ti rimando alle nozze di Canaa!!-  Ma intanto la gente forse per la puzza iniziava a spazientirsi, qualcuno iniziava a svenire, allora il profeta Saverio si alzò e disse: - In qualità di presidente di Legambiente io sono molto deluso di tutta questa situazione che vedo; le strade del nostro paese sono invase di sacchetti e di bidoni non autorizzati, sono sudice e maleodoranti anche le arterie principali della nostra viabilità, ma in verità in verità vi dico che io sono molto più offeso dal fatto che un Assessore, che all’epoca fu un socio fondatore del circolo Legambiente di Pietramelara, presto ci tradirà. -
A questo punto Luigi sobbalzò ed interruppe Saverio dicendo - Basta non puoi dire simili assurdità!!- E il profeta Saverio rispose - Perché osi negare l’evidenza!?? Vorresti asserire che le strade del tuo paese non sono sudice?? –
- No - esclamò Luigi, - Non posso pensare che un nostro assessore ci tradirà!!! -
Ma a quel punto si alzò mestamente Antimo da Giudea e disse - In verità mio signore.. è vero, ho messo io “mi piace” sotto al post di Spiniello -
Non sapendo niente né di facebook nè di Forum Pietramelara Luigi, deluso e confuso, si rivolse ad Antimo e gli disse - Antimo alzati e cammina, non mi sarei mai immaginato questo tuo abbandono alle droghe leggere… -
Ma la gente spazientita urlava - Luigi non ne possiamo più, ti preghiamo parlaci, spiegaci, ti imploriamo illuminaci la via che tu hai pensato di percorrere per portarci fuori da questa situazione.. - E allora Luigi disse - Avete ragione, avete ragione; le strade sono sporche e piene di sacchetti, ma il problema non è la gente, il problema non sono i bidoni o il consorzio, e nemmeno la raccolta differenziata, il problema è… il problema è…
…il problema è CHE NON PIOVE!!!
E così, appena egli pronunciò queste parole e l’ultimo sacchetto rotolò dalla catasta fino a giungere ai suoi piedi, il cielo si chiuse in enormi nubi nere da dove caddero prima tuoni e fulmini e poi litri di abbondante pioggia che, per la somma gioia di tutti, lavò le strade, svuotò e pulì i bidoni e portò tutti i sacchetti via, lontano, giù e ancora giù infondo a tutto il canale di scolo ….
E così sia Amen!!!!!!!!!  

7 commenti:

Anonimo ha detto...

....e stasera la pioggia è arrivata davvero! Anna Chiara

Anonimo ha detto...

...italiani,popolo di poeti,navigatori e... profeti!:)Cristina

Ciao ha detto...

ahahahah bella!

Anonimo ha detto...

Hahahaah dovrebbero leggerla tutti!!

Anonimo ha detto...

Denigrante o sbaglio?!


Embè Marchetti

Anonimo ha detto...

bravissimi!!!! .....continuate sempre cosi contro le istituzioni "ASSENTI".

Il Sassolino ha detto...

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