giovedì 31 ottobre 2013

SI DEVE PAGARE O NO LA PRIMA RATA TARES? ECCO COME COMPORTARSI

Innanzitutto non ci sentiamo di dire “Non pagate”, anzi, vi suggeriamo di pagare la prima rata TARES in scadenza oggi e di pagare assolutamente la seconda rata in scadenza il 16 dicembre in quanto è compresa la quota spettante lo Stato dei 30 cent/mq (TARES o TARSU che sia quella rimane). 
Per coloro che non sono riusciti a pagare la prima rata entro oggi non ci saranno sanzioni e problemi, non verrà Equitalia, non verrà l’Agenzia dell’entrata e non verranno applicate more (sono solo chiacchere). 
Secondo il Regolamento approvato all’ultimo consiglio comunale di setttembre, per coloro che pagano entro i trenta giorni dalla scadenza, non sono previste more; alla luce di ciò si invita a pagare la prima rata nei prossimi giorni (perlomeno nella prima decade di novembre). 
Gli importi che verranno pagati con questa rate andranno ad essere scalati al (possibile) nuovo conguaglio, in sostanza non si perde nulla.

Sul capitolo immondizia ci sono anche altre novità e precisazioni:
  1. Oltre ad un possibile ritorno alla TARSU per il 2013, si ipotizza anche una revisione al ribasso del piano finanziario TARES-TARSU che potrebbe scendere di qualche decina di migliaia di euro (il piano TARES 2013 è di circa 741.000 euro). Ma per ora sono solo voci di corridoio.
  2. In merito, invece, all’articolo pubblicato nei giorni scorsi da Ruzzo e Zeppetella sui costi che il nostro Comune sostiene per lo smaltimento delle varie tipologie di rifiuto, bisogna fare una precisazione. Da fonti ufficiali ci è pervenuta la notizia per cui il costo dello smaltimento del vetro e del multimateriale (ipoteticamente uguale a zero, così fu scritto nell'articolo precedente) in verità nel periodo gennaio-settembre è stato di circa 28.000 euro. Perché? Perché come detto nell’articolo dei nostri due redattori, qualora la percentuale di impurità del rifiuto differenziato superi l’8%, il Comune deve pagare lo scarto impuro che va in discarica e a quanto parte i cittadini di Pietramelara producono non poche quantità di rifiuto impuro mischiato al multimateriale… STIAMOCI PIU’ ATTENTI QUANDO DIFFERENZIAMO!!!!

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