1. Delibera di Consiglio n. 9.
Oggetto: Comunicazioni del Sindaco
Contenuto: si osserva un minuto di silenzio per la scomparsa di Giuseppe Pascale, Giuseppe Lucca e il Prof. Giovanni D’Ovidio. Dopo aver osservato il minuto di silenzio, il Sindaco annuncia le dimissioni del consigliere De Cesare e la nomina dell’assessore Izzo Roberto.
Contenuto: si osserva un minuto di silenzio per la scomparsa di Giuseppe Pascale, Giuseppe Lucca e il Prof. Giovanni D’Ovidio. Dopo aver osservato il minuto di silenzio, il Sindaco annuncia le dimissioni del consigliere De Cesare e la nomina dell’assessore Izzo Roberto.
2. Delibera di Consiglio n. 10.Oggetto: Risposte ad interrogazioni
Contenuto: nel precedente Consiglio Comunale di marzo, il consigliere de Ponte presentò alcune interrogazioni in merito a vari punti, dai rifiuti alle opere pubbliche. Il Sindaco ha fornito il riscontro ma, il consigliere de Ponte, udite le risposte si è, in sostanza, detto insoddisfatto.
3. Delibera di Consiglio n. 11.
Oggetto: Regolamento comunale per l’alienazione di beni immobili. Approvazione.
Contenuto: Regolamento composta da 27 articoli.
Deliberazione: Approvata la proposta di Regolamento con voto unanime.
4. Delibera di Consiglio n. 12.Oggetto: Piano delle valorizzazioni e delle alienazioni immobiliari. Approvazione.
Contenuto: Si discuteva, in sostanza, dell’alienazione di un bene immobile situato in località Pantani.
Deliberazione: “Il Consigliere De Ponte dichiara che pur non essendo contrario alla vendita del terreno in parola, ritiene che la proposta non possa, allo stato, essere approvata in quanto non reca l’indicazione del valore attribuito al bene stesso così come previsto dal regolamento appena approvato”; “ Il Sindaco, prende atto della dichiarazione del Consigliere De Ponte, chiarisce che l’argomento, pur mancando la quantificazione del valore è stato portato all’esame del Consiglio soprattutto per verificare se il Consiglio ritiene il bene non indispensabile per le funzioni istituzionali del comune e quindi alienabile sicchè, comunque l’argomento dovrebbe, comunque essere riportato all’esame del Consiglio con la relativa stima per cui si dichiara d’accordo col rinvio dell’argomento”. Con voto unanime il punto all’odg viene rinviato.
5. Delibera di Consiglio n. 13.Oggetto: Regolamento comunale per l’applicazione del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES). Approvazione.
Contenuto: Viene proposto un Regolamento TARES che disciplini la tassa per l’anno in corso (2013)
Deliberazione: Vengono fatti vari interventi. Il Consigliere De Robbio chiede che vi sia una estensione delle agevolazioni riferendosi alle zone rurali ed agli invalidi con riconoscimento almeno al 70%; Il Consigliere De Ponte ritiene che debbono essere opportunamente previste, per quanto riguarda le sanzioni, agevolazioni per coloro che provvedono al pagamento entro trenta giorni dalla scadenza; Il Sindaco evidenzia che una eccessiva estensione delle agevolazioni si risolverebbe in un danno per gli altri contribuenti dovendo comunque riscuotere determinati importi mentre concorda col Consigliere De Ponte quanto alla possibilità prevedere definizioni agevolate per coloro che effettuano i pagamenti con ritardi non superiori a 30 giorni; Il Regolamento è approvato con voto unanime previa integrazione del testo dell’art..26 con l’aggiunta del seguente “comma 7.Nel caso di omessi oinsufficienti pagamenti la sanzione è ridotta al 10% con un minimo di €. 25,00 se il pagamento avviene entro giorni 30 dalla scadenza.
6. Deliberazione di consiglio n. 14.Oggetto: Piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti “TARES” per l’anno 2013.
Contenuto: In sostanza il piano finanziario ci dice quanto costa il servizio rifiuti al Comune e quindi quanto i cittadini, per l’anno 2013, dovranno sborsare.
Deliberazione: Il Consigliere De Ponte pur comprendendo l’attuale situazione e gli obblighi e vincoli posti dalla normativa vigente ritiene che si debba intervenire sull’organizzazione del servizio per contenerne i costi si richiama poi alle interrogazioni presentate relativamente agli acconti sui progetti di produttività TARSU-TARES liquidati per i quali ritiene non vi fossero le condizioni; Il Presidente, nell’evidenziare che l’unico modo per ridurre i costi è quello di ridurre la quantità dei rifiuti prodotti, assicura l’impegno dell’Amministrazione per sensibilizzare la popolazione al fine di migliorare il servizio anche quale strumento per ridurre la quantità di rifiuti da smaltire e, conseguentemente i costi variabili del servizio. Il piano finanziario viene approvato con 6 voti a favore e 2 contrari della minoranza.
7. Deliberazione di consiglio n. 15.Oggetto: TARES (tassa sui rifiuti e sui servizi). Determinazione delle tariffe per le utenze domestiche e non domestiche 2013.
Contenuto: Attraverso varie tabelle si decidono le future tariffe del servizio.
Deliberazione: Per gli stessi motivi della delibera 14, l’opposizione vota contrario alla proposta. 6 a favore, 2 contrari, la delibera viene approvata.
8. Deliberazione di consiglio n. 16.Oggetto: TARES determinazione numero rate 2013.
Contenuto: viene deciso in quante rate dovranno pagare i contribuenti, la proposta è quella di pagare in tre rate (31 ottobre, 30 novembre, 31 dicembre)
Deliberazione: Dopo un forte confronto tra le parti si giunge alla soluzione di 4 rate (31 ottobre, 16 dicembre, 31 gennaio 2014, 28 febbraio 2014). Voto unanime, delibera approvata.
9. Deliberazione di consiglio n. 17.Oggetto: Programma triennale OO.PP. 2013-2015 ed elenco annuale 2013. Approvazione.
Deliberazione: Viene letta dal consigliere De Robbio una lunga relazione sul canalone, sulla variente e sulla villa comunale. Delibera approvata con 6 voti a favore e 2 della minoranza contrari.
10. Deliberazione di consiglio n. 18.Oggetto: Approvazione relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione 2013-2015 e annuale 2013, bilancio pluriennale 2013-2015 e annuale 2013, determinazione provvedimenti articolo 193, comma 2 del TUEL n.267/2000
Deliberazione: l’Assessore al bilancio Di Lauro svolge ampia relazione dando lettura dell’intervento allegato; Il Consigliere De Ponte ogni anno facevamo un’ampia relazione al bilancio ma si rischiava di essere ripetitivi e, continuando dice di essere esterefatto dalle somme iscritte che ritiene esagerate; il Consigliere De Cesare ritiene esagerata la posta prevista per la realizzazione di opere pubbliche; Il Sindaco evidenzia che l’ampia programmazione proposta è dimostrazione dell’attivismo dell’amministrazione; Bilanci approvati con 5 voti a favore e 3 contrari (de Ponte, De Cesare, De Robbio).
11. Deliberazione di consiglio n. 19.
Oggetto: Ambito sociale ex legge n.328/2000 C/4. Approvazione convenzione
Contenuto: Si approva la convenzione che vede il passaggio del nostro Comune dall’ambito di cui eravamo capofila, all’ambito C4 di Piedimonte Matese.
Deliberazione: Convenzione approvata con 6 voti a favore e 2 astenuti (opposizione)
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