Ben ritrovati esimi lettori del sassolino . Quest’oggi vi
proporrò un gruppo musicale molto poco conosciuto in Italia ma che sta avendo
notevole successo da un paio d’anni e che davvero stimo . Ci spostiamo in
Scozia , precisamente nell’ Ayrshire per analizzare una delle band indie , a
mio avviso , migliori degli ultimi dieci anni . Influenzati da Nirvana , Foo
Fighters , Weezer e Queens of The Stone Age si diversificheranno su un
post-hardcore più melodico . I Biffy Clyro si formano nel 1995 ,dal quindicenne
chitarrista dell’ Ayr , Simon Neil insieme al batterista Ben Johnston e ,più
tardi, a suo fratello James al basso . Gli esordi musicali da vero e proprio
trio si notano nel 1997 sotto il nome di “Skrewfish” . Suonando tra Glasgow e dintorni
vengono notati da Dee Bahl che presto diventa il loro manager e che gli offre la
registrazione di un singolo con un’ etichetta indipendente, la Aereogramme's Babi Yaga . “Iname” registrata
il 28 giugno del 1999 viene passata su radio locale . Il discreto successo
porta alla successiva registrazione di altri pezzi . Finchè nel 2002 sotto
contratto con un'altra etichetta indipendente Beggar's Banquet esce il loro primo album “Blackened Sky” .
Include brani come “Justboy” e “57” che portano gli ormai Biffy Clyro a
supportare perfino i Weezer in tour . Il 2003 si apre con un altro album dai
risvolti interessanti “The Vertigo of Bliss” del 16 giugno . Dopo circa due
anni esce il loro terzo lavoro “Infinity Land” rilasciato il 14 Febbraio 2005 .
Contiene “Glitter and Trauma” che gli procura discreto successo . Rilasciano
una cover dei Franz Ferdinand “take me out” presentata in un live allo Zane
Show della BBC Radio 1 . Così, di successi in successi , il 2006 apre le porte
dell’approvazione europea ai Biffy con il loro penultimo Lp “Puzzle” . Puzzle
ha brani sperimentali , ballad e hit spettacolari . L’album si apre con “Living
is a Problem Because Everything Dies” e la sua introduzione la dice lunga
sull’estro degli artisti . Escono
singoli come “Who’s Got A Match?” , “Folding Stars” e la dolce “Machines” . Il
2007 diventano una band da line-up . Per le riviste musicaliKerrang! e Rock Sound questo è il migliore
album dell’anno tanto che solo nel febbraio del 2009 si registrano in tutto il
mondo vendite di oltre 300.000 copie . Le strutture più melodiche e progressive
dei nuovi pezzi , portano i Biffy Clyro a fare da special guest a gruppi come
The Who , Muse , Red Hot Chilli Peppers e Rolling Stones . Nel 2008 aprono per
Queens of the Stone Age nel tour del loro bellissimo album “Era Vulgaris” e si
esibiscono al tour europeo dei Linkin Park . Il 2008 segna la loro affermazione
come gruppo quando gettano nella folta mischia dei singoli in uscita la loro
“Mountains” che sale fino al #5 dell’Uk Singles Chart . La folla reagisce bene
al loro grido : “You are my mountains , you are my sea” (Tu sei le mie montagne
, tu sei il mio mare) , tanto che al SECC di Glasgow si registrano 10.000
spettatori alla loro prima in un grande show . In un’intervista al leader Simon
Neil si nota tutta la felicitazione e
l’entusiasmo per l’imminente registrazione del loro ultimo album negli studi di
Ocean Way in Los Angeles , gli stessi in
cui Frank Sinatra partorì la celeberrima “My Way” . Arriva il 23 agosto quando
con l’uscita del singolo , e del suo relativo video musicale , “The Captain” la
critica reagisce molto bene , i Biffy Clyro si ritrovano sulla cresta dell’onda
ancora una volta arrivando in Gran Bretagna a #10 dei migliori singoli
dell’anno . Così il 9 ottobre 2009 esce “Only Revolutions” che segna l’affermazione di un grande gruppo
nella scena rock odierna . Il progressivo abbandono dei suoni sperimentali e
duri per un sound più tecnico ma scorrevole lascia attoniti all’ascolto
dell’album . Il cui Lp vince il disco d’oro .Misto di vari arrangiamenti rock
dall’hardcore ad un ottimo pop rock . Muovono un tour di date in spazi ampi
come al Wembley Arena con circa 70.000 spettatori che rimangono senza fiato ad
ogni pennata . Testimone è il loro album live “Revolutions//Live at Wembley”, primo album
live per la band scozzese . Attualmente sono sotto etichetta 14th floor records
, una branca della Warner Bros e si prevede un loro sesto album . La
particolarità di questo gruppo è che ad ogni data tutti e tre i componentisuonano senza maglietta . Simon Neil ha
tatuato sul petto la frase “god only knows what I’d be without you” (dio solo
sa cosa sarei stato senza di te) dedicato alla moglie Francesca ed un pezzo di
puzzle sul dorso. Il motto dei fans ad ogni concerto è “Mon the biff” o “Mon
the Biffy” (probabilmente tradotto “Forza Biffy” ma neanche Simon Neil sa
spiegarne l’origine) scritto su maglietta o sulla pelle o sul viso . Aspettando
una data italiana vi propongo “Bubbles”ma non di meno è l’ascolto di “Whorses” e di “God & Satan” testo
basato su una riflessione religiosa razionale. Io sono Mike e questi sono i
Biffy Clyro , buon ascolto…
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