giovedì 2 giugno 2011

MARPIONI NO, GIOVANI SI. VOTA SI

Più volte, da quando il nostro circolo è attivo, ci siamo dovuti scontrare con un modo di fare politica comune in Italia e presente anche nel nostro piccolo paese. Un modo di pensare bigotto, chiuso, limitato dall'oggi all'oggi e non dall'oggi al domani. Un modo di fare politica fatto di lobby, poteri forti, clientele, famiglie e non un modo di fare politica aperto a tutti, trasparente, limpido, dialettico, fatto di idee, prospettive, sani principi, umiltà. Gli argomenti che potrei citare come esempio sono moltissimi. Uno di questi, che noi assolutamente non vediamo di buon occhio, è la stessa composizione delle liste dei candidati alle varie elezioni di turno, soprattutto quelle comunali. Ormai ci si vuole candidare per tutto tranne che per fare del nuovo e del bene per il paese, ci si candida per soldi, per il posto di prestigio, per ambizione, mai per semplice passione ( ci sono anche le eccezioni che confermano la regola, per carità ) . Dove sono finite le liste fatte secondo criterio e non secondo chi ha la famiglia più numerosa per assicurarsi la vittoria? Escludiamo per un attimo anche l'appartenenza a vari partiti, ma almeno che si candidino persone che al di fuori della vita privata abbiano dimostrato di voler aiutare il paese! La cosiddetta cittadinanza attiva, dov'è? questi sono i cittadini che dovrebbero candidarsi, proporre un alternativa, non solo i soliti politicanti, "marpioni" della politica che basano il loro potere sull'assistenzialismo e non sul creare sviluppo e possibilità di crescita… E tornando invece al campo partitico: cos'è quest' anomalia tutta italiana, sopratutto del sud e dei piccoli borghi di provincia come il nostro, che gli iscritti ai vari partiti si svegliano solo sei mesi prima di ogni turno elettorale per fare propaganda? cosa può mai rappresentare una politica del genere? e qui mi rivolgo sopratutto alla cittadinanza: come si può continuare a votare partiti assenti sul territorio? Poi accade che i voti se li dividono 20 partiti, quelli presenti sul territorio sono 2 o 3 e questi stessi non conteranno mai nulla più in la di Riardo e Roccaromana. Perché non premiare chi c'è veramente sul territorio e propone idee? sembra una cosa così logica! Perchè votare un partito inesistente sul territorio solo perchè qualcuno del paese conosce quell’esponente, ci lavora o ci è amico...? Premiamo i principi, le idee, le care vecchie amate ideologie! Si, perché le ideologie non sono scomparse, come ormai si tenta di far credere… certo non esistono più democristiani e comunisti ( come quelli di una volta ), ma esiste una destra che crede in un mercato che si autoregola, e una sinistra che crede che un po’ di voce in capitolo lo Stato deve sempre averlo. C’è una destra che ha una determinata idea sul campo energetico (nucleare, combustibili fossili ecc.ecc. ) e una sinistra che crede che un piano energetico serio debba basarsi sulle energie rinnovabili. E così via. Concludendo. Per questi e tanti altri motivi, riprendendo una metafora biblica, abbiate fiducia nei giovani, nelle nuove idee da essi proposte e fate in modo, cari cittadini, di eleggere una classe politica pulita, meritevole, che impari il popolo a pescare fornendo i mezzi di sviluppo e non fornisca direttamente il pesce sottoforma di piccoli atti assistenziali… Basta essere elettori-schiavi! Napoli insegna.

Francesco Ruzzo
Commissario IdV Pietramelara

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Volevo chiedere se avevate notizia sul sorteggio degli scrutatori.
se veramente c'è stato sorteggio e, se nominati, chi sono gli scrutatori.
Potete fare l'elenco degli scrutatori nominati per sezione?.
Grazie.
Nicola

Anonimo ha detto...

Noto nel vostro gruppo troppa demagogia, strumentalizzazione, anche arroganza. Invece di criticare sempre potreste fare anche delle valide proposte. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Inoltre la critica deve essere costruttiva non finalizzata a se stessa. Purtroppo amministrare un paese non è facile, da esterno è facile criticare ma poi quando si va ad operare si incontrano difficoltà (non solo finanziarie). Io credo che questa amministrazione abbia fatto molto bene. O sono io che non ci vedo?
Mi fa piacere la vostra volontà, il vostro entusiasmo, la vostra passione, ma queste doti da sole non bastano. Serve anche buon senso

Il Sassolino ha detto...

Informo l'anonimo commentatore che ad ogni incontro con l'amministrazione abbiamo fatto proposte, forse non si è molto attenti o si vuol vedere solo ciò che si vuole. Esempio? Si ricorda o ha sentito parlare di una nostra petizione sulla gestione dell'acqua? Purtroppo bocciata per vizi burocratici ... ha mai letto il nostro programma o i numeri precedenti del Sassolino ?la demagogia non ci appartiene .. chi è stato il promotore locale dei referendum raccogliendo le firme? Chi sta facendo campagna referendaria? Se il referendum passa, chi si dovrà ringraziare qui a Pietramelara? Ricordo poi che noi non stiamo in amministrazione e quindi quello che diciamo sono solo proposte, molte a costo zero. La demagogia l'ha fatta proprio lei nel suo.ultimo commento caro anonimo ...
Francesco Ruzzo

Giovanni ha detto...

Fare il copia/incolla da iniziative di altri che sono nate per altri Comuni non è fare proposte, così come non lo è dire:"A Pietramelara non c'è lavoro, il Sindaco deve crearlo"

Giovanni ha detto...

E devo aggiungere, da persona "di destra", che è fortemente demagogico e stereotipato dire che la destra vuole il petrolio ed il nucleare mentre la sinistra vuole le fonti alternative!

Francesco Ruzzo ha detto...

Scusa ,ai prossimi referendum la destra non voterà a favore del nucleare? E per diritto di cronaca il nostro programma prende ANCHE spunto, non è copiato, da altri comuni ...anzi, la maggior parte delle iniziative sono nostre, altre le abbiamo vissute e vorremmo portarle qui, altre le abbiamo viste e rielaborate dal sito dell 'associazione dei comuni virtuosi (2 o 3 punti su 30). Se poi hai prove che copiamo i programmi dimmi punto per punto a cosa ti riferisci.

Giovanni ha detto...

La Destra voterà 3 si al referendum che tu pubblicizzi, quello che non cancellerà per sempre il nucleare, ma accantona i progetti fino a quando un Governo di centro sinistra non li vorrà attuare. Bisognerebbe solo trovare un Governo di c.s. che duri abbastanza