Quanti ancora si dovranno veder privati dei propri risparmi, dei propri oggetti più cari, prima che chi di dovere si decida ad attuare misure per la tutela del cittadino?!La nostra comunità non ne può più, non basta la vita di stenti alla quale ci siamo dovuti abituare in virtù di un sistema al collasso, non bastano le prevaricazioni quotidiane a cui dobbiamo assistere inerme per tenerci stretto un posto di lavoro, non basta arrancare in questa interminabile scalata alla stabilità, che come per magia ci si aggiunge la paura di rientrare in casa la sera, il terrore di essere derubati nel sonno, l’ansia che qualcuno possa far male ai nostri cari non trovando oggetti di valore o denaro.
Nessuna polemica, nessuna critica, solo il forte desiderio di veder schizzare in prima posizione nell’agenda degli impegni l’adozione delle misure preventive per la sicurezza del cittadino! Perché un tale Salvatore, Mario, Anna, Maria, Giuseppe o chi per essi, non sono solo voti, ma sono volti e storie di una comunità alla deriva.
1 commento:
Complimenti alla nostra Vice Direttrice Antonia Chiodi. Ha scritto un bellissimo articolo, che condivido in pieno
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