Il nostro amico
Daniele si è trasferito da poco tempo a Pietramelara e con la sottostante
lettera intende, dapprima, spiegare a tutti, quanti spesso glielo chiedono e
quanti saranno curiosi di saperlo, il perché della sua scelta, di venire, cioè,
ad abitare proprio nel nostro paese e, inoltre, vuole rendere da subito
manifeste le sue prime impressioni sulla nostra comunità, prime sia in quanto
“fresche” sia poiché è con questa lettera che intende inaugurare una nuova
rubrica, di cui è ancora tutto da scoprire e che noi saremo lieti di ospitare
tra le pagine del nostro Sassolino.
Ciao a tutti,
da molti mi sento
rivolgere sempre la stessa domanda: ‹‹Perchè hai deciso di vivere in un piccolo
paese, perdendo le comodità di una grande città?››.
La mia risposta è
sempre la stessa e oggi voglio condividerla con voi.
La cosa bella di un
piccolo paese come Pietramelara è che si conoscono un po’ tutti. Le strade e i
punti di riferimento sono gli stessi, i fatti sono sempre i medesimi e questo
ci offre un codice condiviso con cui scambiare le nostre opinioni. Ci si
incrocia sovente. A volte si vedono gli altri solo da lontano, o magari solo in
qualche occasione pubblica, ma il contatto rimane comunque vivo non appena
qualcuno muova un piede per strada e mostri così la propria presenza agli
altri.
Molti anziani mi
raccontavano la storia di Pietramelara dei loro tempi, dove Piazza San Rocco
era il vero punto di ritrovo: la domenica era davvero un giorno di festa per
tutti e in cui tutti si preparavano per farsi il classico giro. Mi hanno
parlato dei negozianti che vivevano un periodo magico anche grazie alle
politiche del comune che dedicava animo e corpo per il proprio paese…
Oggi però vedo una
Pietramelara che si sta perdendo. Faccio una passeggiata nel Corso e molti di quei
negozianti non ci sono più, al loro posto, spesso, c'è solo un triste
AFFITTASI. Vedo una villa comunale che potrebbe diventare un punto di
riferimento per tutti ma versa nel degrado. Ma sento anche tanti ragazzi che
hanno la voglia e il desiderio di dar nuova fioritura al loro paese per non essere
considerati i classici BAMBOCCIONI, bensì uomini che potranno dire ai proprio
nonni ed ai propri figli "CI STIAMO PROVANDO"!
Ecco perché ho deciso di vivere in questo paese ed ecco
perché lotterò affinché i miei figli possano trovare in Pietramelara
un punto meraviglioso di partenza per realizzare i loro sogni!
Un saluto a tutti i
lettori de Il Sassolino.
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