mercoledì 22 maggio 2013

CANI RANDAGI: APPELLO DEL SASSOLINO

Già in passato abbiamo trattato questo argomento, evidenziando come Pietramelara fosse piena di cani randagi che girovagano per tutto il paese. In precedenza abbiamo accusato il comune di non prendere i dovuti provvedimenti in merito, in questo articolo però vogliamo analizzare il problema da un altro punto di vista, e cioè partendo dal principio. 
Perché se è vero che il comune non prende i dovuti provvedimenti, è anche vero che un cane non diventa randagio per colpa del nostro comune, ma per colpa del proprietario che lo abbandona a se stesso. In vista dell’estate, periodo in cui l’abbandono dei cani aumenta, vogliamo sensibilizzare la comunità ad evitare questa scelta, a volte anche tragica, per questi poveri animali. Anche se in queste situazioni non è proprio chiaro chi è l’animale e chi è l’essere umano. 
Non si può certo regalare un cagnolino a Natale per poi abbandonarlo d’estate per andare in vacanza. E certo non ci si può sbarazzare di un cane se la nostra cagnolina ha avuto un parto plurimo non aspettato. La
scelta dell’abbandono di cani in eccesso è alquanto brutta, provate a pensare ad un parto plurimo di vostra moglie, in questa situazione che fate, tenete quelli che potete tenere e gli altri li buttate……. non credo proprio. 
Le soluzioni a questo problema sono molte. Innanzitutto se si decide di prendere un cane bisogna essere consapevoli che è un impegno serio e che non lo si può abbandonare quando non si può più tenere. Programmare dunque già le vacanze con lui, o senza di lui ma trovandogli una giusta sistemazione per quella settimana. Oppure provvedere anzitempo alla sterilizzazione della propria cagnolina in modo da evitare parti plurimi con la difficoltà poi di dover gestire diversi cani senza avere la possibilità d farlo. Oppure affidarsi ai canili presenti in zona. L’abbandono di un cane oltre ad essere un vero è proprio crimine nei confronti dell’animale, crea anche altri problemi, basti pensare alle infezioni e alle malattie, che questi cani abbandonati a loro stessi, contraggono e portano in giro per tutto il paese, senza contare quanti incidenti stradali si sono avuti a “causa” di un cane randagio. 
Dunque, prima di abbandonare i vostri cani, e di accusare il solo comune per l’eccessivo numero di cani randagi in giro, facciamoci tutti un esame di coscienza e cerchiamo di risolvere il problema a monte.

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