lunedì 30 maggio 2011

IL SASSOLINO DELLA REGINA - NUM.11 ANNO 1

Cos’è l’amicizia? A a mio modesto avviso è un sentimento più forte dell’amore, è la sensazione che un’altra persona ti pensi, ti dedichi il suo tempo, alla quale puoi confidare i tuoi più intimi segreti, il depositario delle tue paure, dei tuoi desideri, un essere sul quale puoi contare quando nella vita hai un attimo di smarrimento, paura, dolore, ecc. Alberto Moravia diceva “che un amico è qualcuno a cui si telefona tutti i giorni…”. Nella nostra epoca cerchiamo l’amicizia in modo “artificiale”, ossia sui social network o sui social media. Ognuno di noi ha avuto un amico, un’amica cosiddetta “del cuore”, fin dalla prima infanzia possiamo individuare la persona con la quale è in sintonia il nostro cervello, spesso anche il nostro corpo. Vuoi per affinità caratteriali, spesso l’amicizia la troviamo in persone diversissime da noi stessi, proprio perché vorremmo essere come loro, averne pregi e difetti. L’amicizia ha una straordinaria capacità di formarci interiormente, di educarci e farci crescere. Tuttavia può essere un’arma a “doppio taglio”, in quanto vi sono amicizie che celano insidie pericolose ed è da queste che dobbiamo fuggire, sempre che riusciamo ad accorgercene in tempo.… La lealtà e fedeltà dell’amico a volte si rivela opportunismo, convenienza, interesse, il suo tradire la nostra fiducia ci lascia indifesi, feriti, sconvolti. Conosciamo fin dai tempi remoti amicizie tra ricchi e poveri, tra sovrani e schiavi, le quali hanno anche fomentato guerre e quant’altro. Seneca afferma: “Chi è amico ama; ma chi ama non è sempre un amico. L’amicizia giova sempre, l’amore talvolta può anche nuocere…”. Scrive Voltaire nel Dizionario Filosofico: “… l’amicizia è dei virtuosi: i malvagi hanno dei complici e le persone interessate hanno dei soci, ma nessuno di loro ha degli amici”. L’amicizia può stabilirsi anche tra persone differenti di età, cultura, religione, status sociale. Essa è un sentimento che richiede molto coraggio. Studiosi ne hanno analizzato l’origine senza per altro giungere a conclusioni certe. L’amicizia ha il potere di cambiare le persone rendendole più generose e disponibili. Certo in molti casi questo sentimento, paragonabile all’amore, se non più intenso, in quanto non esiste al suo interno la gelosia, il possesso dell’altro, può divenire tirannico ed esclusivo. In molti asseriscono che l’amicizia non esiste, abbiamo solo una serie di relazioni false, ipocrite, sia sul lavoro che altrove. Certo la nostra vita è ricca di competizione, sopraffazione ed ipocrisie, tuttavia l’uomo ha bisogno di relazioni umane pulite, sincere, oneste. Afferma Francesco Alberoni: “Chi non è capace di essere sincero con un amico, non riuscirà mai a esserlo con gli altri”. Che tristezza per coloro che non potendosi fidare di nessuno, finiscono per avere solo degli alleati occasionali, complici o succubi della loro esistenza! Tutti abbiamo una disperata necessità di avere un amico leale, il quale ci possa dare conforto, che arrivi quando lo chiamiamo, che resterà al nostro fianco, che sfiderà i nostri nemici, che parlerà a nostro favore difendendoci. Forse qualcuno di voi l’avrà già letto, ma il mio consiglio questo mese è per un breve libro: “L’amico ritrovato di Fred Uhlman – Universale Economica Feltrinelli” da Eur 5,50”. Buona lettura.
Giuseppe Polito

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bellissimo questo articolo!!!