martedì 23 aprile 2013

RETE AERCHEOMEDIEVALE DEL MONTE MAGGIORE TREBULANO - DELIBERATO IL PROTOCOLLO D'INTESA

I Comuni di Pietramelara e Roccaromana, insieme a quelli di Riardo, Rocchetta e Croce e Pontelatone, hanno stipulato un protocollo d’intesa per la realizzazione e valorizzazione dell’area storica circostante il Monte Maggiore, corrispondente con i territori dei predetti comuni. Scegliendo come ente capofila Pontelatone, i sindaci dei comuni si impegnano in un lavoro sinergico al fine di creare una rete con siti e monumenti storico-archeologici per la realizzazione di più percorsi a tema ovvero: 
  • uno che riguardi l’età antica, con recupero e valorizzazione delle famose Grotte di Seiano e del Ponte Sfondato di Val d’Assano, che si unisca al percorso di Pontelatone (con la città di Trebula Balliensis), di Teano, Capua e S. Maria C.V. 
  • un altro che abbia come tema l’età medievale che, collegando Capua, Caserta Vecchia e Pontelatone, raggiunga Rocchetta e Riardo con i rispettivi castelli, Pietramelara (con il Salone di Palazzo Ducale che, come si evince dal protocollo, sarà ristrutturato) e Roccaromana, che restaurerà e renderà visitabili le torri e la rocca normanna che sarà adibita a osservatorio sui castelli e i borghi della valle sottostante. 
Il protocollo, che potete reperire come delibera sia sul sito del Comune di Pietramelara che di quello di Roccaromana, prevede anche, tra l’altro, collaborazioni con alcune associazioni culturali presenti sul luogo, come Artes Loci, la Rotta dei Fenici, il Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro, la Comunità Montana del Monte Maggiore, Gruppo Archeologico Trebula Balliensis solo per citarne alcune. All’interno degli itinerari sono previsti anche integrazioni con Bed and Breakfast e agriturismi dei vari paesi, che potrebbe costituire uno sviluppo importante per la zona. 
In sostanza, da come si legge, si potrà approfittare di questa rete non solo per una crescita culturale ma anche e soprattutto economica, cercando di deviare il flusso turistico verso mete meno famose ma parimenti importanti della Campania come il nostro territorio, che si raccoglie intorno al Monte Maggiore. 
Nell’attesa di possibili novità, ci auguriamo che il progetto vada in porto con successo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo sì che è un grandissimo progetto!