A volte, anche noi Sassolini facciamo delle proposte. La proposta che portiamo alla vostra attenzione, soprattutto quella dell’amministrazione, questo mese, riguarda la manutenzione del verde pubblico attraverso un progetto affidato ai cittadini stessi. Facciamo un passo indietro. L’amministrazione di un Comune dell’alto casertano, a noi non molto lontano, dopo l’ultima tornata elettorale amministrativa, ha varato un Progetto molto interessante, e che potremmo letteralmente “copiare” qui da noi dal nome: “PROGETTO ADOTTA UN GIARDINO”. Tale progetto nelle sue prime quattro righe, molto esplicative recita:
“L’amministrazione comunale propone alle aziende, ma anche ai privati cittadini, ed associazioni attive nel settore della tutela dell’ambiente e del territorio di prendersi cura di un <<angolo>> di Alife: zone verdi, aiuole, piccoli fazzoletti di terra la cui gestione attualmente grava sul bilancio comunale. Il Comune di Alife cerca sponsor per la valorizzazione e la manutenzione di aree verdi di proprietà comunale in vista di un miglioramento qualitativo ed estetico.”
Il testo continua con:
“Il Privato e le associazioni che eseguiranno, a proprie cure e spese, gli interventi nelle aree verdi loro assegnate e che “adotteranno” un’area verde pubblica, riceveranno, in cambio, un ritorno pubblicitario e di immagine attraverso la collocazione di una targa sull’area stessa, senza doverne sostenere i relativi costi pubblicitari, oltre ai benefici fiscali dai contratti di sponsorizzazione.”
Beh, personalmente che frequento per motivi personali molto spesso questo Comune, posso dire che i risultati, a poche settimane dalla pubblicazione del bando, si sono visti e continuano ad aumentare.
Voi direte: e chi è lo scemo che dà altri soldi, oltre le proprie tasse, al Comune o fa lavori che comunque dovrebbe fare l’ente già di suo? La domanda è più che lecita, come lo è la risposta: perché a 20 km di distanza questo progetto riscuote successo e qui non dovrebbe? A mio parere tentar non nuoce…
E poi: l’Italia non è il paese dal più alto numero di associazioni, circoli, onlus ecc ecc? l’Italia non è uno dei paesi più solidali e generosi del mondo? Lo si sente ogni giorno in TV! Eppoi qui non si parla di migliaia di euro, anzi, qui si parla di hobby, passatempo, pubblicità, impegno ( perché uno potrebbe contribuire economicamente, versando del denaro all’ente, ma potrebbe anche impegnarsi in prima persona alla cura del piccolo fazzoletto di terra portando al minimo indispensabile l’impegno economico…) … Come si suol dire: due piccioni con una fava! I cittadini ne traggono pubblicità, qualche anziano può approfittarne come passatempo, qualche associazione ambientalista può organizzarci iniziative, la cittadinanza si “ri - attiva” e l’ente potrebbe risparmiare qualche spicciolo per indirizzarli altrove.
Qualora poi il progetto sarebbe un fiasco… pazienza, la perdita sarebbe zero. Ah no, i manifesti per la pubblicazione del bando li avevo dimenticati… vabbè, quasi zero!
6 commenti:
Volevo precisare che la proposta non doveva essere resa pubblica prima della settimana prossima ma, purtroppo, a causa di un errore personale, l'articolo è stato mandato ai quotidiani locali prima del tempo. Un banale errore di invio...
Dico ciò affinchè si prevangano polemiche inutili che già immagino.
L'iniziativa mi sembra lodevole e ottima
Sicuramente l'iniziativa è da apprezzare positivamente, per quello che sono a conoscenza, la manutenzio0ne degli spazi verdi a Pietramelara è stata affidata ad una ditta locale, la quale si deve occupare anche della pulizia dei fossi e delle strade comunali, dalle ebacce.
Bella idea, ne parliamo da un paio di settimane per la fattibilità, "copiando" un pò la cretività degli alifani, anche se altrove ciò va avati da anni...siamo in tempo per recuperare
La proposta è ottima, ad Alife i risultati ci sono e si vedono! Il problema qui da noi non è tanto quello di chi sia disposto a sotenere le spese o di chi sia sensibile o meno al verde pubblico, il problema è ben più serio...che ritorno pubblicitario può avere un commerciante di Pietramelara?! la risposta è ovvia, abbastanza scarso! non c'è un giro monetario (parlo a livello di negozi) notevole per cui convenga investire nella pubblicità. A mio modesto avviso credo sia una di quelle cose che qui da noi possa essere fatta, tirata avanti per 6 mesi, forse un anno, e poi dato che non ci si ricava un bel nulla, lasciata in balia di se stessa! Questo per quanto riguarda l'adozione del verde da parte dei negozi, ovviamente il discorso sarebbe diverso per i privati, ma dubito che ci siano molti privati disposti ad adottare un aiuola qui o lì (con mio grande dispiacere).
Sarebbe più utile cercare di ravvivare l'economia del nostro paese, considerando anche che a breve un centro commerciale (seppur di modeste dimensioni) aprirà i battenti a pochi centimetri da noi, e considerando che è risaputo quanto siano dannosi per le economie chiuse dei paesotti questi grandi magazzini! Ripeto l'iniziativa è davvero lodevole, ma se inserita in un contesto di relativa prosperità come quello alifano! Bisognerebbe cerchare di attirare un pò più di gente, non limitarsi a vedere quei pochi "forestieri" venire solo per la fiera di San Giovanni, o per l'ormai decadente Sagra al Borgo!
Però, ripeto, ragionando in lungo periodo e a parità di condizioni (cioè in termini assoluti) quanto viene da alife è da apprezzare indubbiamente!
CB
Giovanni invece di polemizzare ogni volta, perchè non proponi anche tu qualcosa ai ragazzi del Sassolino?
Posta un commento