mercoledì 21 marzo 2012

EDITORIALE SASSOLINO NUMERO 20

Ben ritrovati cari lettori. Il numero di marzo darà particolare rilievo il tema fonderia a Riardo. Per chi ancora non ne è a conoscenza, si vuole tentare di costruire un impianto siderurgico di 2° livello a Riardo. Il terreno scelto per l'impianto appartiene alla zona Asi del comune di Riardo, nei pressi di via Varre, la stradina che collega Pietramelara a Riardo (dietro 'Monticello' per intenderci n.d.r.), a poche centinaia di metri sia dal limite della falda acquifera della Ferrarelle, sia dalla zona ASI e territoriale di Pietramelara. Il circolo del Sassolino era presente, in data 28/02, al convegno organizzato dall'impresa Ragosta Steel per la presentazione del loro progetto, che al momento è al vaglio della Regione che ha il compito di eseguire una valutazione di impatto ambientale. Erano presenti i maggiori responsabili del progetto, ovvero il D.g. Ing. Mascolo, il direttore delle risorse umane, i diversi ingegneri ed architetti addetti al progetto.
Alla fine di questa presentazione, è iniziata una fase di dibattito, con molti interventi da parte del pubblico presenti, soprattutto in materia ambientale, ma ogni risposta in merito è stata rimessa alla valutazione regionale tramite il V.I.A.; non hanno voluto quindi esporsi per eventuali inquinamento da mezzi pesanti, sfruttamento eccessivo del suolo ed altre preoccupazioni esposte dalla folla presente e da un geologo del gruppo Ferrarelle.
Sul tema vi segnalo essenzialmente due cose: la prima è che sul blog de Il Sassolino abbiamo aperto, dall'inizio di marzo, una pagina dedicata esclusivamente all'impianto siderurgico di Riardo, con articoli, interviste e video allo scopo di fornire un servizio di approfondimento e di informazione sull'impianto. Basta andare sul nostro blog e cliccare sul banner apposito oppure collegarsi a questo link: http://ilsassolinosiderurgiariardo.blogspot.it/. La seconda è che è stato istituito, da qualche settimana, un comitato NO fonderia, formato da semplici persone accomunate dal rispetto per l'ambiente e dalla tutela della salute. Il comitato NO fonderia ha già raccolto nell'ultimo periodo centinaia e centinaia di firme e continuerà a farlo.

Nessun commento: