Non per fare la solita ironia, ma qui andrebbe proprio a pennello una famosa canzone dello Zecchino d’Oro, anche se con qualche modifica… E L’ACQUEDOTTO DOVE STA? PARAPAPPA PAA, NON C’E’ NESSUNO CHE LO SA! PARAPAPPA PAA, SI DICE MANCHI POCO, NON VEDE PIU’ IL FONDO… e così via… Senza continuare, per chi non l’avesse ancora capito, mi sono ispirato alla famosa canzone “Il Coccodrillo come fa?”, canzone che ha caratterizzato l’infanzia di tanti giovani della mia generazione e non solo.
Ebbene, sembra strano parlarne ora, periodo in cui non sembrano registrarsi tanti disagi idrici (come abbassamento di pressione dell’acqua etc.), ma, come la storia insegna, prevenire è meglio che curare.
All’inizio dell’anno, non si sa per quale grazia divina (leggi l’articolo del Presidente!), riuscimmo ad avere una risposta dagli uffici comunali in cui ci si diceva che l’acquedotto sarebbe stato ultimato a marzo corrente anno… E, come se fosse stato fatto di proposito, sono sorti altri problemi di cui non siamo a conoscenza nel dettaglio, anche perché ci è stato negato l’accesso alla visione delle determine e nell’albo pretorio on line il nostro Comune pubblica solo la prima pagina degli atti. L’unica cosa che sappiamo è che è stata fatta un’altra proroga di 160 giorni circa.
Di conseguenza, sperando in un ulteriore grazia divina, abbiamo protocollato un’altra richiesta al Sindaco e all’Ufficio Tecnico Comunale per sapere cosa stia succedendo e perché i lavori tardano a terminare,o meglio, perché si siano proprio fermati. Ad ogni modo, nostro auspicio è che la prossima estate non sia come le ultime: scarsa pressione, acqua fredda e tanti viaggi dalla nonna, che ha l’acqua del pozzo, per farci la doccia!!!!
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