….. perseverare autem diabolicum. Questa locuzione latina, per chi non lo sapesse, significa: commettere errori è umano, ma perseverare è diabolico.
Ebbene si, commettere errori è semplice, fa parte della nostra natura. Non esiste essere umano che non commette errori, come dire: “scagli la prima pietra chi è senza peccato”. Dunque credo che nessuno di noi non abbia mai commessi errori: è molto facile sbagliare, ma, sicuramente, è molto più difficile rimediare. Anzi in alcuni casi è già difficile ammettere di aver sbagliato, Sicuramente richiede uno sforzo di gran lunga superiore al semplice fatto di respirare ma di certo non è impossibile farlo. Tuttavia sono poche le persone che hanno il coraggio di confessare. Mostrare volontà nel voler rimediare ai propri errori da anche la possibilità di essere perdonati. Ma come dice il detto di cui sopra, perseverare nell’errore è diabolico, il che significa che non solo si è consapevoli di commettere un errore, ma ciò nonostante si continua a farlo danneggiando, a seconda dei
casi, più o meno persone. Se non si è in grado di svolgere un compito, sarebbe meglio ammettere i propri limiti. Ammettere di non essere all’altezza è un atto di grande coraggio che solo in pochi riescono a compiere. Ma, se si esclude l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile diventa possibile. Dunque speriamo che le persone si rendano conto dei propri errori e abbiano il coraggio di ammetterli.
casi, più o meno persone. Se non si è in grado di svolgere un compito, sarebbe meglio ammettere i propri limiti. Ammettere di non essere all’altezza è un atto di grande coraggio che solo in pochi riescono a compiere. Ma, se si esclude l’impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile diventa possibile. Dunque speriamo che le persone si rendano conto dei propri errori e abbiano il coraggio di ammetterli.
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